sabato 31 maggio 2008

A-picture-A-day 31/05


Come promesso ecco il primo ritratto di questo appuntamento quotidiano.



Rachmendollah (che tradotto dovrebbe essere, più o meno, Ringraziando Allah) è il patriarca della piccola società composta da figli, figli dei figli, cugini e parenti che animano la vita della gher di ieri.
Per poter parlare con lui dovevamo farci tradurre dalla nostra guida dall'inglese al mongolo così il nipote poteva tradurre ancora una volta dal mongolo al dialetto kazako della zona e viceversa, meraviglioso!

Passando alla tecnica, la luce è artificiale, con la luce diffusa del flash sparata contro il "tetto" di stoffa della gher, il miglior ombrello diffusore che abbia mai visto...l'unica difficoltà è che, essendo scattata con il nikkor 35mm f1.4 AI, non funzionava l'esposimetro, ma ho avuto più culo che giudizio con la coppia tempo/diaframma e con l'intensità del flash in manuale.

A domani!
---
M

Read more!

venerdì 30 maggio 2008

Firefox 3 Download Day


E' imminente l'uscita della terza major release del miglior browser che ci sia: Mozilla Firefox!



Per l'occasione la fondazione Mozilla ha in mente un obiettivo veramente ambizioso: entrare nel Guinness dei primati per il software più scaricato di sempre in 24 ore!
Naturalmente dobbiamo tutti dare una mano; dopo il rilascio dell'ultima release candidate il 5 giugno, sarà resa nota la data ufficiale di lancio della versione stabile (indicativamente 10-15 giugno)...a quel punto dovremo tutti fare un bel cerchio rosso sul calendario e ricordarci di scaricare la nuova versione di Firefox nella data stabilita per aiutare Mozilla nell'ambiziosa impresa!

Anche chi, come me, sta già usando FF3 o chi usa package manager che scaricano i pacchetti in maniera automatica (deb, rpm o quant'altro) non deve mancare all'appuntamento...scaricare il software non significa necessariamente installarlo di nuovo, serve solo a far sapere che anche voi siete felici utilizzatori del motore del panda rosso!
---
M

Read more!

How to - Modificare il suono di avvio di ubuntu


Tutti i suoni di sistema di Ubuntu sono facilmente accessibili e modificabili attraverso Sistema>Preferenze>Suoni, in cui potrete trovare tutti gli effetti sonori del sistema operativo dai messaggi di errore al click del mouse!
...Proprio tutti tutti? Beh, no... in realtà latita uno dei suoni più importanti: quello di avvio del sistema!



Se usate Ubuntu su un laptop e lo portate spesso in luoghi silenziosi come le biblioteche, vi sarete più volte trovati a coprire gli speakers con la maglia o a infilare in fretta e furia delle cuffie nel jack audio, per evitare di farvi linciare dai presenti (in ogni caso il veloce tamburello del login non è nemmeno lontanamente paragonabile al pomposo e insopportabile suono di avvio del $i$tema proprietario più diffuso, quello che faceva esclamare a un mio conosciente "Stronzo, chi ti credi di essere?!" ad ogni avvio)

Per togliere o modificare questo suono si deve andare in Sistema>Amministrazione>Login Window, digitare la password di root e cambiare l'opzione che vedete qui sotto.


Se non volete eliminarla del tutto e siete su un portatile, il mio consiglio è di trovare un suono o un jingle molto basso come frequenza; in questo modo gli altoparlanti del portatile non saranno praticamente in grado di riprodurlo e lo sentirete solo quando avrete le cuffie o quando il portatile sarà a casa, attaccato allo stereo.
---
M

Read more!

Ecommerce - Act Two


Incredibile a dirsi, anche Repubblica.it si è resa conto che a fermare l'ecommerce in Italia è anche il vergognoso sistema di logistica di questo paese.
Ne avevo parlato pochi giorni fa e non devo essere stato l'unico a lamentarsi evidentemente!



Invece di buttare altra benzina sul fuoco, però, voglio consigliarvi questo piccolo trucco quando avete a che fare con i pacchi postali.
Non tutti sanno infatti che esiste un mezzo più veloce, più affidabile e, strano ma vero, più economico per spedire oggetti di piccole dimensioni: la raccomandata.
Purtroppo Poste Italiane non lo pubblicizza molto (sarà che ci guadagnano meno, oppure è il fatto che funzioni a farli destistere?), ma se dovete spedire o farvi spedire oggetti di normali dimensioni fino a un peso di 2 Kg, questa è una soluzione ottima!

Qui trovate un po' di informazioni sulle dimensioni dei pacchi, mi resta oscuro perchè la spedizione all'estero permetta misure più generose di quella nazionale... anche l'imballaggio cilindrico può risultare interessante.

Gli indubbi vantaggi sono che la consegna il postino e non quella ridicola banda di dilettanti che chiamano corriere SDA, se il postino non trova nessuno in casa, la porta al più vicino ufficio postale, dove si può andare a ritirarla con calma, i tempi di spedizione sono molto ridotti e in praticamente tutti i casi ve la cavate con meno di 10€... ah si, quasi dimenticavo, per una ragione che non mi è nota, le raccomandate praticamente non vengono controllate (quasi mai), questo significa che non avrete il patema di un pacco bloccato in qualche posto del cavolo per mesi ad attendere l'impiegato di buon umore!
---
M

Read more!

A-picture-A-day 30/05


L'ora della colazione in una gher, le tipiche capanne circolari delle steppe, di pastori kazaki emigrati in Mongolia, giusto al confine con Russia e Cina.



La loro ospitalità è meravigliosa almeno quanto la bellezza del paesaggio.

A-picture-A-day vi da appuntamento a domani con il primo ritratto della rubrica.
---
M

Read more!

giovedì 29 maggio 2008

A-picture-A-day 29/05


Dopo la breve (e spero piacevole) digressione astronomica, ritorniamo alle foto natualistiche con quasta casarca (tadorna ferruginea).



La foto è fatta vicino a un lago a più di 2500 metri di altezza, sullo sfondo la catena dei monti Altai.

Arrivederci a domani!
---
M

Read more!

mercoledì 28 maggio 2008

A-picture-A-day 28/05


Peccato non avere una montatura motorizzata!


Se torno in Mongolia devo procurarmene una.
---
M

Read more!

martedì 27 maggio 2008

visualizzare le proprie foto nello screensaver di Ubuntu


Anche se sono innamorato dello screensaver molecules di Ubuntu, mi piaceva l'idea di visualizzare le foto che uso per il blog come slideshow per il salvaschermo.
Su OsX la cosa è di una facilità disarmante, ma su Ubuntu bisogna fare due passaggi non proprio intuitivi.

A questo punto abbiamo due possibilità: uno screensaver 3D che abbia effetti di zoom, distorsioni...oppure la pura e semplice fotosequenza.
Se volete caricare le vostre immagini negli screensaver opengl (distort, flipscreen3D, GLslideshow, Mirrorblob e slidescreen sono quelli supportati) la faccenda si riduce a creare nella vostra home il file .xscreensaver inserendo al suo interno la stringa

imageDirectory:/nome percorso assoluto

dove il percorso sarà, ad esempio, /home/nomeutente/Documenti/Pictures
Personalmente lo screensaver che mi interessava era propio GLslideshow, che si trova, quasi identico, anche su OsX. Purtroppo, con le mie foto, l'effetto di zoom non era particolarmente piacevole (si possono comunque modificare i parametri tramite il file /usr/share/xscreensaver/config/glslideshow.xml) e ho deciso quindi di passare alla fotosequenza. Però gnome ha per default la cartella Pictures dalla quale caricare le immagini, cartella che io ho rimosso 50 nanosecondi dopo l'installazione...

Esiste un workaround per ovviare all'inconveniente, eccolo qua: si deve modificare il file /usr/share/applications/screensavers/personal-slideshow.desktop; aprendo un terminale, basta questo comando

sudo gedit /usr/share/applications/screensavers/personal-slideshow.desktop

A questo punto, usando la funzione Cerca di Gedit, si deve cercare la stringa Exec=slideshow e aggiungere a questa il comando

--location=/percorso assoluto cartella

dove il percorso sarà, ancora una volta ad esempio, /home/nomeutente/Documenti/Pictures



Et voilà, provate a caricare lo screensaver adesso e avrete tutte le vostre foto sullo schermo!
---
M

Read more!

Birra per italiano brava gente subito arriva


Sembra che la pubblicità della catena tedesca Media Markt abbia fatto girare non poco le scatole a molti italians; lo spot sarebbe un becero e razzista tentativo di screditare una nazione descrivendone i peggiori stereotipi, gli abitanti dello stivale sarebbero infatti implacabili truffatori e dongiovanni.

mitico Altan!

Sono abbastanza d'accordo con il coro di disappunto! Non sono questi i difetti peggiori!
Sarebbe stato molto meglio uno spot in cui ci rotoliamo nell'immondizia come nemmeno i topi, uno in cui una squadraccia, come solo nei tempi più bui, pesta a morte un ragazzo, uno in cui un esponente del governo in carica viene fotografato a fare il saluto romano, tanto per dirne un paio?

Il fatto è che questo paese ha perso la capacità di indignarsi, l'unica situazione che genera ancora disappunto è il rigore non assegnato allo stadio!
Badate bene che indignarsi non significa fare una puntata speciale di Porta a Porta o le due chiacchiere da bar che troppo spesso si sentono, indignarsi significa trattare lo stronzo che parcheggia in doppia fila o quello che getta la cartina per terra come meritano, significa eliminare questa soffocante omertà generalizzata, la stessa che fa diventare colpevole quello che parla perchè "è una sporca spia" e non il bastardo che ha commesso il reato!

Ma pensate davvero che al resto del mondo gli roda perchè l'italia ha vinto un mondiale di pallone?! Ci consideravano mafiosi prima e continuano e continueranno a farlo finchè non daremo al mondo qualche spunto per fargli cambiare idea...
Sicuramente non così però.
---
M

Read more!

A-picture-A-day 27/05


A pochi metri dalla foto di ieri ho scattato questa a un airone guardabuoi (bubulcus ibis) in livrea postnuziale.



A-picture-A-day vi aspetta tra 24 ore.
---
M

Read more!

lunedì 26 maggio 2008

A-picture-A-day 26/05


Una sterna codalunga (sterna paradisaea) a pesca.


A domani con un'altra foto ornitologica
---
M

Read more!

domenica 25 maggio 2008

Rendere più accurato il contatore di Sitemeter


Una delle prime cose che spesso si fanno quando si apre un blog è registrarsi a sitemeter.com per avere un'idea di quanti (pochi :D) accessi ci sono sul vostro sito.
Il numero di visitatori è però falsato dai frequenti accessi dell'autore, che controlla spesso se ci sono nuovi commenti, se i post contengono errori ortografici o di layout e così via.
Soprattutto nei primi tempi quindi, quando il blog è ancora poco frequentato, il dato visualizzato da sitemeter risulterà sovrastimato.



C'è però una soluzione: sitemeter permette di caricare un cookie per ignorare gli accessi dal vostro browser personale, in modo che il numero di visitatori corrisponda effettivamente al vero.

Per fare questo basta entrare nella propria pagina su sitemeter e cliccare su Manager


A questo punto si clicca sulla sinistra su ignore visits


e finalmente è possibile cliccare sul bottone al centro dello schermo per caricare il cookie che vi renderà invisibili al contatore di sitemeter:


Se avete fatto tutto correttamente il risultato sarà simile a quello qui sopra.
Buon blogging a tutti!
---
M

Read more!

Screenshots su OsX


Mentre su ubuntu fare uno screenshot è di una semplicità sconcertante (tasto Stamp per lo schermo intero , oppure Super+selezione per una porzione del monitor se usate Compiz), su Mac OsX trovare la combinazione di tasti è tutt'altro che intuitivo. Anche una veloce ricerca sull'help di Leopard non risulta molto fruttuosa.

Ci viene in aiuto il sito macrumors.com che, tra le varie guide, mostra anche come fare gli screenshots.
I basilari sono Command+Shift+3 per lo schermo intero e Command+Shift+4 e poi selezionare un'area per fotografare una porzione di schermo.
Interessante anche Command+Shift+4, poi spazio e poi click su una finestra per ottenere lo screenshot di quella finestra.
L'unico neo di questo sistema è che alcuni tasti della combinazione sono interpretati anche dal programma che state usando: ad esempio su Photoshop, con Command, con la maggior parte dei tool del programma, il puntatore del mouse cambierà forma per adattarsi alla nuova azione, falsando di fatto il contenuto dello screenshot.

---
M

Read more!

photostitching con adobe photoshop cs3


Come fare ad avere immagini come questa?
Semplicissimo: basta comperarsi un fish eye!
E se vi dico che quell'immagine avrà un buoni 200 gradi di angolo di campo e che gli unici fish adatti sarebbero un 8mm (180°) o un 6mm (220°) che la Nikon non produce più da molto e che sono pesantissimi, costosissimi e rarissimi?


A questo punto le risposte sono due: (1)vendo un rene o (2) photostitching!

Il photostitching è quella tecnica che permette di unire varie foto scattate in sequenza in un'unica immagine, sistema usato normalmente per le foto panoramiche.
Usato però su foto fatte con un grandangolare spinto (che non abbia impietose distorsioni a barilotto però), il risultato è quello di ottenere un'immagine in cui le linee di fuga sono fortemente bombate man mano che ci si allontana dal centro del fotogramma, ehi, proprio come in un fish eye!

NOTA: in realtà un photostitching puro e semplice non restituisce una prospettiva fish, per questo motivo si usano degli algoritmi di mappatura forniti con vari programmi di fotoritocco. In questo post userò gli strumenti a disposizione di Adobe Photoshop CS3, perchè avendolo usato spesso ho un'idea di come potrà essere il risultato finale... Non escludo che si possa raggiungere il medesimo risultato con altri software e anzi, se riuscirò nell'intento, forse ci sarà un nuovo post sull'argomento relativo a The Gimp.

COME FARE?

Prima di tutto bisogna fare attenzione in fase di ripresa: io metto la macchina in manuale, sposto velcomente l'inquadratura lungo tutta la rotazione che eseguirò e tengo d'occhio l'esposimetro. Finito questo passaggio, scelgo una coppia tempo/diaframma che sia un buon compromesso per tutta l'inquadratura, tenendo conto della lettura esposimetrica appena fatta (alternativamente è possibile misurare la luce incidente con un esposimetro e poi fare una media, ma spesso le dimensioni del soggetto non permettono di raggiungere le zone d'ombra e di luce come si vorrebbe). Tengo anche il bilanciamento del bianco su un valore preciso (che non sia quello automatico per intenderci) in modo che, con questi accorgimenti, il set di immagini sia coerente a livello cromatico e di illuminazione.

Scatto parecchie foto in modo che i fotogrammi si sovrappongano anche di due terzi, a cancellare foto c'è sempre tempo, non sempre, invece, si possono rifare!

Una volta raccolto il materiale, apro photoshop e seleziono File>Automate>Photomerge, ritrovandomi con questo menu:


Seleziono i file da caricare e lascio spesso in automatico la realizzazione del panorama, se poi avrò dei difetti o artefatti vari potrò sempre tornare indietro e selezionare "interactive layout" con cui sbizzarrirmi a posizionare le foto in un'interfaccia grafica estremamente intuitiva.

Dopo una certa quantità di calcoli per trovare l'esatto matching,il collage è quasi pronto.



A questo punto bisogna raddrizzare l'immagine e tagliare i quattro angoli.
Non li taglio completamente però, piuttosto scelgo l'inquadratura che più mi aggrada anche se questa contiene 4 lembi bianchi ai bordi.
Ora salvo l'immagine in tif cancellando l'informazione dei layer in modo da avere un'immagine su cui sia possibile operare velocemente con il filtro "clone"


Sicuramente è possibile continuare anche mantenendo l'informazione dei vari layer, ma lo trovo un inutile spreco di memoria e una perdita di tempo, avendo uniformato il colore già in ripresa, non ho necessità di modificare i singoli layer (ricordo che i layer in questo caso vengono generati da PS in modo che su ciascun layer stia, per ciascuna foto, la parte che è effettivamente stata usata per il photostitching).
Apro quindi il nuovo file e con un po' di pazienza e il timbro clone, metto a posto gli angoli della foto:


E' molto più semplice di quanto sembri, inoltre gli angoli sono posizioni in cui l'occhio si sofferma di rado, quindi il lavoro non deve necessariamente essere maniacale.

Un'ultimo suggerimento: capita a volte che in fase di photostitching si generi qualche artefatto, spesso croppo una delle immagini colpevoli in modo che la parte che risulta doppia venga tagliata fuori, finora ha sempre funzionato!

Per questa foto, proposta anche nel A-picture-A-day, ho utilizzato 6 scatti fatti con il Nikkor 14mm f2.8.


Spero di esservi stato d'aiuto
---
M

Read more!

A-picture-A-day 25/05


Se siete stati a Monaco di Baviera e non siete mai entrati da Hugen Dubel, avete davvero perso qualcosa. Non ho mai visto una libreria così piacevole e fornita.



Dal lucernaio si vede la torre del museo dei giocattoli!
La prossima volta che siete in Marienplatz fateci un salto.

---
M

Read more!